È normale chiedersi quanto e come pulire casa: un ambiente sano e salubre, che ispiri serenità e sicurezza, inizia proprio da una buona gestione dello spazio e da un altrettanto efficace sistema di pulizia, che assicuri igiene e protezione a tutta la famiglia. Questo è tanto più vero in cucina, dove si prepara e si consuma il cibo, e prima ancora dove si introduce ogni tipo di materia prima recuperata con la spesa. Molti prodotti vanno a finire direttamente in frigorifero: un ambiente particolare, che deve essere tenuto il più possibile pulito per assicurare un buon livello di igiene in cucina.
Accanto al frigo, poi, c’è il freezer: uno spazio ancora più delicato e importante, che richiede – come ben sappiamo – di cure frequenti, sbrinamenti, e qualche attenzione in più, per assicurare una corretta conservazione dei cibi. Tenere puliti frigo e congelatore assicura la loro buona manutenzione e, conseguentemente, molti vantaggi, tra cui una vita più lunga ai vostri elettrodomestici, riducendo il rischio di guasti, perdite, malfunzionamenti o danni dovuti all’usura e all’incuria. Si tratta quindi di un vero e proprio investimento: meglio tratterete il vostro frigorifero e migliore sarà la resa della conservazione dei vostri alimenti.
Accorgimenti e consigli per pulire in frigo: ecco cosa troverete in questo articolo. Una piccola ma efficace guida alla pulizia di uno degli elettrodomestici più utilizzati – e utili – della cucina, che troppo spesso viene trascurato nelle normali operazioni di pulizia quotidiana. Quale sapone usare? Bisogna utilizzare un disinfettante? Quali sono le migliori soluzioni per rimuovere sporco e cattivi odori? E, soprattutto, come bisogna procedere per ottenere un frigo pulito e igienizzato in modo veloce ed efficace? A queste e a molte altre domande risponderemo nei paragrafi seguenti.
Quando e ogni quanto pulire il frigo
Pulire il frigorifero è un’operazione che richiede un certo quantitativo di tempo e pazienza, ma che allo stesso tempo non può essere rimandata troppo a lungo: quindi è bene programmarla con cura, in modo da ottimizzare sforzi e tempi. Il momento giusto per pulire il frigo è sicuramente a ridosso di una partenza – per le vacanze, per un soggiorno fuori casa, per un viaggio di lavoro e così via – che preveda un certo lasso di tempo di assenza da casa. Questa è infatti un’ottima occasione per svuotare il frigorifero e il congelatore e dedicarsi a una pulizia approfondita.
La pulitura “straordinaria” del frigorifero e del congelatore – che si può fare una volta o due all’anno – richiede infatti più tempo ed energie della pulitura “ordinaria”, che invece è consigliata una volta al mese. In entrambi i casi, questa operazione costituisce una buona occasione per svuotare il frigorifero o il freezer da tutti i prodotti, controllandone le scadenze e l’integrità, per spegnere l’elettrodomestico e lasciarlo arieggiare. La pulitura straordinaria permette inoltre di pulirlo a fondo in tutte le sue parti, compresa la serpentina esterna (ovviamente dopo aver scollegato il frigo dalla presa di corrente), che va spolverata accuratamente. La pulitura ordinaria invece deve coinvolgere tutte le superfici interne – compreso il fondo e le pareti del frigo, le guarnizioni e i ripiani – così come le parti esterne (scomparto del ghiaccio, sportello o il mobilio se il frigo è a incasso).
Ci sono poi alcune buone pratiche e alcuni trucchi da tenere a mente per avere un frigo sempre pulito e ordinato, riducendo le operazioni di pulitura allo stretto necessario:
- non sovraccaricate frigo o congelatori con troppi alimenti: assicuratevi che ci sia sempre dello spazio per garantire il passaggio dell’aria fredda;
- disponete gli ingredienti nello scomparto giusto, in modo da ottimizzare la temperatura dell’elettrodomestico;
- non sistemate gli alimenti a ridosso delle pareti, in modo da tenerle pulite da residui di cibo e ghiaccio: questo consiglio è particolarmente impostante nel caso di frigoriferi non dotati di sistema “no frost”;
- conservate gli alimenti in contenitori ermetici, in plastica o vetro, in modo tale da tenere i ripiani al riparo da macchie e incrostazioni;
- sistemate gli alimenti in base alla loro data di scadenza (davanti quelli che si deteriorano prima, in fondo quelli a lunga conservazione).
Operazioni preliminari alla pulizia del frigo
Prima di dedicarci alla pulizia vera e propria, occorre adempiere ad alcune operazioni preliminari, fondamentali per la buona riuscita della pulitura. Come abbiamo accennato, bisogna svuotare interamente il frigo di tutto il suo contenuto, buttando cibi e prodotti scaduti e tutto ciò che non volete tenere: fatelo in modo sostenibile, dando prima un’occhiata alla nostra guida veloce sul riciclo consapevole. Se non amate gli sprechi – bravi! – potete contare su tante buone ricette “svuota-frigo”, per riutilizzare avanzi di pasti o quella fetta di formaggio che giace nel ripiano da un po’ troppo. Se non riuscite a utilizzare tutti gli ingredienti, prima di buttarli via sappiate che molti alimenti possono essere utilizzati per un buon compost fatto in casa, perfetto per concimare piante e fiori in modo naturale. A tal proposito, conoscete le differenze tra compostabile, biodegradabile e riciclabile?
Gli alimenti in buono stato dovrebbero essere conservati in una borsa termica per tutto il tempo che occorre a pulire il frigo, specie se sono alimenti congelati.
Una volta svuotato, è necessario rimuovere tutti i ripiani del frigo, con i relativi accessori, smontate le parti estraibili, eventuali griglie e cassetti. In questo modo sarà molto più semplice pulire le pareti del frigo e le guarnizioni.
Quali prodotti usare per pulire il frigo
Ecco fatto: il frigo è pronto per essere lavato… ma quali prodotti vanno utilizzati per assicurarsi una buona igiene? Qui è necessaria una precisazione: per la pulizia straordinaria raccomandiamo di usare un igienizzante o un generatore di vapore, in modo da eliminare con le alte temperature i batteri che naturalmente si accumulano sulle superfici interne e prevenire la formazione di muffe. Se invece vi state dedicando a una pulitura ordinaria, non è necessario spegnere l’elettrodomestico per una pulitura ad alta temperatura; sarà sufficiente passare un panno umido imbevuto di acqua calda e detergente neutro, risciacquando poi accuratamente con della carta casa come Regina Blitz. Sconsigliamo di usare il detersivo per piatti: il suo odore è molto persistente e necessita di maggiore attenzione in fase di risciacquo, per evitare la contaminazione del cibo.
Se invece preferite pulire il frigorifero con ingredienti naturali, utilizzate una miscela di acqua e bicarbonato di sodio: questo ingrediente è davvero molto efficace contro lo sporco e i cattivi odori, ed è completamente ecosostenibile, tanto che si usa anche per la pulitura del forno e di altri elettrodomestici. In alternativa, potete usare un altro prodotto naturale dal potere sgrassante, ovvero del semplice aceto di vino bianco, altrettanto efficace: non mischiatelo, però, al bicarbonato (quello di mescolare bicarbonato e aceto è una vecchia credenza che circola molto in rete, ma che non ha nessuna sostanza scientifica). In entrambi i casi potete utilizzare una spugna (o utensili analoghi) per stendere il prodotto e rimuovere lo sporco.
Tenete presente che alcuni dei pezzi estraibili del frigorifero possono essere lavati in lavastoviglie: facile e veloce! Le guarnizioni, invece, andranno passate con attenzione, in modo da rimuovere lo sporco che vi si accumula; per una pulizia ottimale vi consigliamo Regina Power, la carta casa resistente e ideale anche per le pulizie più difficili o l’utilizzo di un panno pulito, in entrambi i casi inumiditi da qualche goccia di olio: un buon metodo, questo, per tenere la gomma delle guarnizioni morbide ed elastiche. Infine, non resta che rimontare tutti i pezzi, asciugati con cura.
Come eliminare i cattivi odori
Ultimata la pulizia, occorre dedicarsi a un’ultima operazione che permette di eliminare i cattivi odori e prevenire la loro ricomparsa. Anche in questo caso potete scegliere tra qualche semplice trucco:
- potete usare il caro vecchio succo di limone: basterà qualche goccia spremuta su un batuffolo di cotone, sistemato in un vasetto di vetro lasciato aperto per un risultato efficace;
- in alternativa, potete sostituire il limone con un pari quantitativo di aceto di vino, da sostituire ogni settimana;
- un ulteriore metodo prevede invece l’uso di una patata sbucciata da tenere in un angolo del frigo per almeno una notte;
- infine, c’è chi preferisce i fondi di caffè: il suo aroma assorbe gli odori e si volatilizza velocemente.
Sbrinare e pulire il congelatore
Finora abbiamo della pulizia del frigorifero, ma pulire regolarmente il congelatore è un lavoro altrettanto importante per la corretta conservazione degli alimenti, e va effettuato regolarmente. Anche in questo caso la prima cosa da fare è svuotarlo completamente, avendo cura di rimuovere le parti estraibili e di conservare gli alimenti surgelati in adeguate borse termiche. Lasciate lo sportello aperto per facilitare lo scioglimento di eventuale ghiaccio e rimuovete i blocchi più grandi con l’aiuto di una spatola di plastica (non utilizzate un cucchiaio né altri utensili in acciaio, perché potrebbero rovinare l’interno).
Sbrinato il freezer, passate a pulire le pareti interne e il fondo con un panno pulito e imbevuto di acqua e aceto. Prima di riempire nuovamente il congelatore, asciugatelo con cura, chiudetelo e assicuratevi che la temperatura torni ai livelli precedenti alla pulitura. Il vostro freezer è pronto per tenere i vostri alimenti al sicuro: abbiatene cura come lui fa con la vostra spesa!